mercoledì 20 luglio 2011

Archlinux: installare e configurare Virtualbox

VirtualBox è un emulatore di macchine virtuali simile a VMware, ne possiede la maggior parte delle caratteristiche e in più ne aggiunge di nuove. E' costantemente in sviluppo e vengono aggiunte continuamente nuove funzionalità. Ad esempio la versione 2.2 ha introdotto il supporto all'accelerazione grafica 3D OpenGL sia per le macchine guest Linux che Solaris. Dispone di un'ottima GUI (QT o SDL) e di strumenti a linea di comando per la gestione delle macchine virtuali. Sono consentite anche operazioni senza un'uscita video (headless). Attualmente eseguire iTunes tramite VirtualBox è l'unico modo per effettuare la sincronizzazione di iPod Touch e iPhone con firmware 3.0+.
Detto questo vediamo come installarlo sul nostro Archlinux.
Innanzitutto dovete avere yaourt installato, dopodiché date da terminale:
yaourt -s virtualbox virtualbox-ext-oracle
Una volta finita l'installazione dobbiamo configurare un paio di cose.
Aggiungiamo il nostro utente al gruppo di virtualbox:
sudo gpasswd -a USERNAME vboxusers
Dove al posto di USERNAME ovviamente va messo il vostro nomeutente.
Ora compiliamo il modulo di Virtualbox per il kernel dando da terminale:
sudo rc setup vboxdrv
Dopodiché aggiungiamo questo modulo tra quelli da caricare all'avvio.
Da terminale diamo:
sudo gedit /etc/rc.conf
e nel file cerchiamo la stringa MODULES e inseriamoci l'appena compilato modulo vboxdrv in modo da ottenere qualcosa simile:
MODULES=(... vboxdrv)
dove al posto dei puntini ovviamente ci saranno eventualmente altri moduli.
Salviamo i cambiamenti e riavviamo il PC, oppure per caricare direttamente il modulo senza dover riavviare diamo da terminale:
sudo modprobe vboxdrv
Ora siamo pronti per avviare Virtualbox con già installato il supporto per le USB 2.0 ;D

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